Felix Karoubian                   

 

FELIX KAROUBIAN

Nato nella capitale francese il 19 giugno 1956, cresciuto in una famiglia numerosa con sette figli, ha vissuto nei quartieri emarginati della Ville des Lumières, con impresse le sue origini orientali. Giovanissimo, ovvero a 12 anni è stato apprendista di venditore di frutta e verdura per i principali mercati cittadini. Dotato di grande comunicativa, ha venduto anche scarpe, libri, elettrodomestici e via dicendo.

Stanco e provato dei primi anni lavorativi, Felix Karoubian – raggiunta la maggior età – decide di lasciare la Francia e vivere un’esperienza diversa, trasferendosi in un Kibbutz nello stato di Israele. Qui conosce la sua futura moglie, originaria di Morcote, e per amore decide di raggiungerla in Ticino. Per sbarcare il lunario fa di tutto: lavapiatti, inserviente, cameriere, venditore di enciclopedie, di soprammobili e di elettrodomestici. Nel nostro Cantone incontra un egiziano con una solida esperienza nella vendita di tappeti e diventa il suo braccio destro, la sua persona di fiducia per quasi un ventennio: “Quest’uomo è stato come un padre per me che mi ha portato alla scoperta del mondo: con lui ho viaggiato, ho conosciuto, ho imparato ad ascoltare per capire, rinunciando anche alla mia vita privata a costo di grandi sacrifici. Anche per questo ringrazio di cuore mia moglie per la pazienza dimostrata sperando che mi perdoni per il mio egoismo”.

Da un quarto di secolo, svolgendo la sua attività presso Tanzi Trasporti a Viganello, Karoubian si è guadagnato una certa reputazione proprio nel ramo che più gli è famigliare, ovvero la vendita di tappeti. Si è fatto un nome e, oltre alla qualità della sua merce, la gente affluisce perché ci sa fare, è simpatico, e rispetta il cliente. In passato, per acquistare la merce in Oriente, Karoubian effettuava almeno tre viaggi all’anno, ora ridotti ad una sola trasferta in Persia durante l’estate, alla ricerca di tappeti di bella qualità da poter vendere allo stesso prezzo di un tappeto molto commerciale, ma nel suo campionario vi sono anche pezzi di grande pregio. Il segreto del suo successo parte sicuramente dagli affari che lui, grazie alle sue conoscenze e alla sua professionalità ed onestà, riesce a fare quando acquista le partite di tappeti, ciò che gli permette di venderli a prezzi veramente concorrenziali come pure nella più grande scelta del Ticino di tappeti di grandi misure, oltre nel rapporto umano e confidenziale che Karoubian riesce ad instaurare con la clientela. “Sono spontaneo e senza veli, ma sempre educato. Riesco anche ad essere diplomatico ma la pazienza ha un limite: Se qualcuno mi attacca ingiustamente, rispondo a tono”.

Parigino e nel contempo ticinese tutto d’un pezzo, tanto che il dialetto locale lo parla egregiamente, Karoubian si è inserito a pieno titolo nella nostra realtà, fatta di “provincialismo e semplicità divertenti, anche se quando a Parigi ritrovo qualcosa che ho dentro, forse il calore della mia famiglia di origine, quasi fosse un percorso nella memoria e nell’emozione”.

Felix Karoubian non si sente né francese, né ticinese, né altro se non cittadino del mondo che rincorre qualità come l’onestà e il rispetto per gli altri. Un idealista, in fondo, che ricerca l’armonia del luogo ove srotolare i sogni e l’anima. Proprio come fanno i berberi con i tappeti, per poi distendercisi sopra.

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